Dopo le Benefit company arrivano le B Corp. Due anime della medesima filosofia imprenditoriale: riuscire a fare business avendo cura dell’ambiente e della società. In altri termini, mettere in pratica le migliori strategie aziendali, espresse in ambito produttivo e di risorse umane, volte a rispettare e preservare il pianeta e gli esseri viventi che lo popolano, uomo incluso.

Tra le prime aziende italiane a potersi fregiare del bollino di B Corp, Apoteca Natura, che vanta anche il primato di essere la prima rete di farmacie benefit al mondo a diventare B Corp, dopo aver cambiato il proprio statuto in Benefit company lo scorso 2018.

Ma che differenza c’è tra Benefit company e B Corp? In estrema sintesi, il primo caso si verifica quando un’azienda modifica il proprio statuto arricchendo la sua mission dell’esplicita dichiarazione che, oltre al profitto, essa è volta a perseguire il bene comune – dal rispetto dell’uomo, a quello dell’ambiente, alle ricadute sociali del fare bene il proprio business. Nel secondo, invece, si tratta di una certificazione rilasciata da enti terzi dopo aver valutato che le attività aziendali siano effettivamente rispettose del bene comune. In altri termini, se per essere società benefit bisogna modificare lo statuto e poi sì è obbligati a perseguire con trasparenza la propria mission rispetto a ciò che si fa per il bene comune, diventare B Corp significa superare periodicamente il benefit impact assessment, raggiungendo almeno gli 80 punti (il massimo è 200). Apoteca Natura ci è riuscita è ha ottenuto 89,4 punti, inserendosi tra le 90 B Corp attualmente certificate in Italia, 3 mila nel mondo. Così l’amministratore unico di Apoteca Natura, Massimo Mercati, commenta questo risultato: «Siamo orgogliosi di avere raggiunto questo importante traguardo riservato alle aziende più evolute che ci permette di esplicitare in modo più chiaro la nostra missione, da sempre orientata al bene comune, e i valori che da sempre orientano il nostro agire e ci differenziano nel mercato».

Sempre più aziende scelgono di essere Benefit o B Corp. Il perché è dettato dalla crescente sensibilità del mercato verso un’operatività imprenditoriale più etica e consapevole dei riflessi dell’attività antropica. Sia il mass market che il settore della finanza – esistono anche investitori specializzati nel sostenere questo tipo di imprese – guardano con crescente attenzione alle aziende impegnate nel sociale, oltre ciò che è racchiuso nel concetto di responsabilità sociale di impresa. Un impegno sempre più concreto per il rispetto del Pianeta nel suo complesso, che viene premiato dalla fedeltà al brand.