Boiron “strizza l’occhio” alla pubblicità. Il prossimo 16 aprile l’azienda di medicinali omeopatici francese debutta con il suo primo spot dedicato alla campagna di lancio di Euphralia Gocce Oculari, nuova gamma di dispositivi medici che risponde alle diverse esigenze degli occhi di adulti e bambini. Un passo importante per Boiron, che più di 30 anni fa ha lanciato il collirio omeopatico Euphralia, il primo ai tempi in formato monodose e ancora oggi tra i best seller del comparto. «Sono due linee complementari, ma rivolte a target diversi», ci ha spiegato Silvia Nencioni, amministratore delegato di Boiron Italia, in occasione della presentazione dell’iniziativa alla stampa. «Il comparto omeopatico resta il nostro core business, ma anche quando ci dedichiamo a progetti satellite per rispondere a determinati bisogni di mercato e di comunicazione, ciò che ci preme è fornire ai pazienti soluzioni di salute il più naturali possibili, che mantengano il rigore e la sicurezza che da sempre ci caratterizzano. Anche quando lanciamo qualcosa di non omeopatico, quindi, il nostro obiettivo è quello di dare il nostro contributo per una medicina più umana e più sostenibile. Il valore della fiducia è sempre alla base di ciò che ci guida, e allo stesso tempo sappiamo che i nostri pazienti hanno fiducia in noi e nei nostri prodotti: del resto ci scelgono ogni giorno benché per noi, in Italia, sia difficilissimo comunicare». Un tema quello della fiducia, che viene ripreso anche da Carola Salvato, Ceo di Havas Life Italia, che con Havas Media e la direzione creativa di Omero ha sviluppato la campagna pubblicitaria televisiva di Euphralia Gocce Oculari. «Pensando a questa partnership con Boiron, mi vengono in mente concetti come fiducia e alchimia. Noi siamo abituati a lavorare con grandi aziende farmaceutiche, ma curare questo progetto ci ha permesso di guardare al mondo della salute con occhi nuovi, più aperti e più inclusivi».

Un lancio media mirato ai vari target

È una campagna pubblicitaria dall’architettura importante quella che vede protagonista Euphralia Gocce Oculari: lo spot, della durata di circa 20 secondi, andrà in onda sui principali canali televisivi generalisti, digitali e on demand, ma verrà anche declinato sui social media a seconda del comportamento di consumo del target, grazie a tre brevi video verticali incentrati su altrettanti prodotti specifici della gamma. Obiettivo finale è quello di aumentare l’awareness e comunicare le caratteristiche di questi dispositivi medici a un’audience sempre più ampia. Obiettivo perseguito anche tramite la scelta di uno degli stili narrativi più apprezzati del momento: il cartoon. Lo spot, infatti, che prende simpaticamente ispirazione dall’Odissea, vede protagonista una ipotetica “famiglia Polifemo”, dei giorni nostri: chi ha gli occhi rossi per colpa del vento, chi passa troppe ore davanti allo schermo del cellulare, chi ha l’allergia. E, ovviamente, avendo un solo occhio, deve necessariamente prendersene cura al meglio. «È vero che questa gamma è adatta all’automedicazione, ma nell’ultima scena dello spot appare la dicitura “Chiedi al tuo farmacista”, perché fa sempre e comunque parte del nostro Dna consigliare ai nostri pazienti di lasciarsi intermediare dal farmacista», conclude Silvia Nencioni. «Per altro, per il lancio di questa nuova  linea, stiamo investendo molto anche sulla comunicazione diretta all’interno della farmacia, fornendo al farmacista gli strumenti più adeguati per poter interagire con il paziente».