Credifarma a sostegno delle farmacie in difficoltà
MONDO FARMACIA
Credifarma a sostegno delle farmacie in difficoltà
Qualora il contagio da coronavirus dovesse obbligare alla chiusura, il farmacista potrà accedere a un finanziamento erogato in 24h, restituibile fino a 18 mesi.
13 marzo 2020
di Carlo Buonamico
Le farmacie in prima linea per supportare i cittadini nel contrastare la diffusione del coronavirus hanno un alleato in più. Credifarma, realtà specializzata nel credito alle farmacie controllata da Banca IFIS e Federfarma, ha messo a punto una linea di credito ad hoc per i farmacisti che dovessero essere costretti a sospendere temporaneamente l’attività in caso di contagio da coronavirus.
L’amministratore delegato di Credifarma Marco Alessandrini, illustra a iFarma l’iter che i farmacisti interessati devono seguire per accedere a questo finanziamento: «Grazie ai consueti canali di comunicazione, anche web, che collegano le farmacie con Credifarma il titolare della farmacia può fare richiesta del supporto finanziario necessario, in base ai giorni di chiusura motivata dal contagio da covid19. In sole 24 ore, riceverà la il finanziamento richiesto calcolato sulla media dei fatturati dei tre mesi precedenti, restituibile fino a 18 mesi».
Tutti i titolari di farmacia possono fare richiesta di questo fido, «perché riteniamo primario riconoscere il fondamentale ruolo sociale del farmacista a tutela della salute pubblica», aggiunge Alessandrini, evidenziando inoltre un aspetto particolarmente positivo di questa iniziativa: non è stato messo alcun plafond sull’ammontare dei fondi che potremo erogare alle farmacie che dovessero trovarsi in difficoltà.
«Con questa iniziativa Credifarma offre al titolare della farmacia un supporto concreto, un sostegno finanziario specializzato, che lo metta nella condizione di fronteggiare con maggiore serenità l’operatività quotidiana», chiosa Alessandrini.