informazione, partecipazione, condivisione

La parola canale ha ancora un senso?

DIGITAL PHARMACY FORUM

La parola canale ha ancora un senso?

digital-pharmacy-forum

Ci dice di no Emilio Bellini, del Politecnico di Milano, che sarà con noi al nostro evento del 28 ottobre. Perché customer experience significa creare luoghi di esperienze, la tecnologia è solo un punto di partenza

21 ottobre 2021

di Laura Benfenati

Che non ci sia per il consumatore più dicotomia tra ciò che è fisico e ciò che è digitale è ormai una realtà, ce lo conferma Emilio Bellini, Responsabile scientifico dell’Osservatorio innovazione digitale nel retail del Politecnico di Milano: «Quello che accade nel negozio ci si aspetta che accada anche sullo schermo e viceversa, oggi ci sono settori del retail che hanno davvero messo al centro la customer experience, costruendo luoghi di eventi ed esperienze senza soluzioni di continuità tra on line e off line». E quali sono questi retailer più evoluti? «Sicuramente quelli della moda, del lusso e dell’elettronica ma mi vengono in mente anche le caffetterie e l’ambito della ristorazione, dove piccoli retailer sono diventati hub di quartiere».
Che si sfumino sempre di più i confini tra e-commerce e retail è stato ribadito anche al recente Osservatorio e-commerce B2c del Politecnico di Milano dal responsabile scientifico Riccardo Mangiaracina: «Le imprese nate su internet vanno sempre di più sul canale tradizionale. Si registra inoltre una riduzione dei confini tra fornitori di servizi e merchant: questi ultimi offrono sempre più servizi. Si sta poi sviluppando molto il social commerce, soprattutto in Tik Tok e Twitter e questo apre altri interessanti scenari».
Roberto Liscia, presidente di Netcomm, ha sottolineato che si acquista nei marketplace, dai brand direttamente, dai retail specializzati. «Nell’ambito degli integratori, per esempio, le piattaforme vendono soltanto il 18 per cento dei prodotti, il 32 per cento viene intermediato dai brand direttamente. L’ecosistema di sta allargando, cambiano i connotati di chi vende». E quali sono allora le linee di intervento? «Pensare al consumatore, innanzitutto, metterlo al centro non solo a parole, focalizzarsi sulla logistica e sulla gestione dei dati perché questi due aspetti porteranno a differenziazione».
Di e-commerce, di strumenti di digital marketing, di comunicazione, di servizi digitali, di diversa gestione del back office con supporti tecnologici che consentano al farmacista di avere più tempo da dedicare alla consulenza, parleremo alla seconda edizione del nostro Digital Pharmacy Forum, il 28 ottobre alle ore 10. «Strategia, gestione dei dati, Crm servono per un approccio alla gestione della relazione con il cliente-paziente in una logica di valore», spiega Massimiliano Berruti, Head of Industry Pharma di Jakala, che sarà relatore all’evento.
Racconteremo quali sono le evoluzioni del retail in altri settori, spiegheremo perché la parola canale non ha più senso, faremo il punto sul ruolo della progettazione e quello della tecnologia. Alcuni titolari di farmacia, inoltre, illustreranno le loro strategie nell’ambito dell’omnicanalità, il loro approccio ai nuovi strumenti tecnologici e l’impatto sul lavoro quotidiano.

Per iscrizioni: link

Il programma

10 Saluto istituzionale
Marco Cossolo, presidente Federfarma

10.10 Il mercato farmacia, l’evoluzione dell’e-commerce e il cambiamento dei comportamenti dei consumatori
Francesco Cavone, Director, Operation & Strategy – Retail – Pharmacy, Iqvia

10.30 Come sta cambiando il punto vendita fisico, che significato ha oggi e come può rimanere centrale grazie all’aiuto delle nuove tecnologie.
Emilio Bellini, Responsabile scientifico dell’Osservatorio innovazione digitale nel retail, Politecnico di Milano

10.50 La gestione della relazione nel punto vendita attraverso un sistema di Crm che consenta di interagire con i consumatori in un’ottica di omnicanalità.
Massimiliano Berruti, Head of Industry Pharma, Jakala

11.10 Quanto la specializzazione, la riorganizzazione dell’assortimento, le attività di loyalty e di comunicazione possono aiutare la “nuova farmacia”: esempi concreti.
Nicola Posa, Amministratore delegato, Shackleton Consulting

11.30  Question time

12 Tavola rotonda con i farmacisti che utilizzano già strumenti innovativi nelle loro farmacie
modera Laura Benfenati, direttore di iFarma

0 Condivisioni

Altre news

21 Ottobre 2021 ,