Comprendere cosa fare per potenziare la propria farmacia, come farlo e a che condizioni grazie ad articoli pratici, ricchi di testimonianze di chi ha già toccato con mano il cambiamento in atto con l’intenzione di coglierlo e di guidarlo.

È la nuova risorsa “Farmacia Potenziata”, messa a disposizione dei farmacisti da iFarma in collaborazione con Th.Khol e Pharmatek, che prima della pausa estiva aveva iniziato a fornire i primi input per leggere il cambiamento in atto attraverso le lenti della praticità.

Ma… dove eravamo rimasti? Molti erano i temi già affrontati insieme agli esperti di settore, ai legali e ai commercialisti.

In primis, le agevolazioni a cui la farmacia può accedere per favorire il proprio rilancio e un’adeguata ripartenza dopo l’emergenza sanitaria.

Tra queste, come aveva indicato Tullio Baldin, Dottore Commercialista dello Studio Brunello Società tra Professionisti, il credito d’imposta del 40 per cento per l’adeguamento tecnologico volto all’automazione della farmacia, ma anche il 6 per cento di detraibilità per il rinnovo degli arredi (farmaciapotenziata.it/automatizzare-la-farmacia-conviene). Senza dimenticare il bonus pubblicità che il Decreto Rilancio ha esteso a tutto il 2020.

Avevamo poi approfondito il tema dell’utilizzo degli incentivi offerti dal piano “industria 4.0” attraverso la testimonianza raccolta da Marco Tortorici, amministratore delegato e direttore della Farmacia Comunale Isola Sacra di Fiumicino. Sfruttando questa misura di sostegno all’impresa, questa farmacia laziale ha istallato locker per la distribuzione di integratori, parafarmaci e dispositivi medici h24, rendendo possibile servire una platea più allargata di clienti e, quindi, evitando la perdita del giro d’affari di quella fetta di avventori che non si sarebbe potuta servire per ragioni di spazi del punto vendita e di tempi da parte del farmacista (farmaciapotenziata.it/locker-in-farmacia-per-il-recupero-del-fatturato-indiretto). Ciò vale, aveva spiegato in una serie di questions & answers l’avvocato Quintino Lombardo dello Studio legale HWP Franco-Lombardo-Cosmo, purché si rispettino le normative in tema di dispensazione dei medicinali che chiariscono come il ruolo del farmacista rimane predominante nell’ottica della tutela della salute (farmaciapotenziata.it/farmacie-distributori-punti-ritiro-automatici).

Proprio i locker, ci aveva spiegato Oscar Polverelli, Interiors Specialist di Th.Kohl, sono un esempio di come la  farmacia potenziata sia in grado di contribuire alla definizione di un modello di rete di farmacie capaci di definire nuove customer experience che il cliente riesce ad associare a un particolare marchio di rete. A patto che il concept che definisce un dato network di farmacie sia studiato per rappresentare e comunicare i valori stessi che lo guidano. (farmaciapotenziata.it/un-modello-di-rete).

Tra gli altri temi caldi trattati a inizio estate, grazie alla chiarezza espositiva di Arturo Saggese, commercialista Punto Farma, avevamo affrontato anche quello delle opzioni da valutare quando si pensi a un passaggio generazionale alla guida della propria farmacia (farmaciapotenziata.it/le-operazioni-straordinarie). Conferimento, scissione, trasformazione sono alcune delle opzioni sul tavolo, ma come scegliere quella più idonea a ciascuna realtà senza il rischio di cedere alla “seduzione “di un’operazione straordinaria in modo azzardato?

Ora che settembre è arrivato, l’appuntamento con l’informazione tecnica di “Farmacia Potenziata” torna puntuale ogni settimana, per consultazione diretta attraverso i vostri personal computer, tablet e smartphone.

Buona lettura!