Utifar: il 5 dicembre la 3° edizione del bilancio sociale delle farmacie
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Utifar: il 5 dicembre la 3° edizione del bilancio sociale delle farmacie
Grande attenzione alla prevenzione e allo screening. Leopardi: << Ogni giorno, il personale della farmacia dedica agli utenti 6 ore di consulenza>>
30 novembre 2018
di Redazione
Mettere in evidenza l’importanza sociale dell’attività svolta ogni giorno dalle farmacie territoriali. Questo lo scopo primario della presentazione del bilancio sociale di questi end point del Sistema sanitario nazionale. Giunto alla terza edizione, il bilancio 2017 sarà presentato il prossimo 5 dicembre presso la sala “Nilde Iotti” della Camera dei Deputati da parte dell’Unione tecnica italiana farmacisti (Utifar).
Prevenzione, presa in carico delle problematiche relative a salute e benessere e delle cronicità sono alcuni tra i principali aspetti che verranno messi in luce da questo documento che vuole fornire ai decision maker spunti di riflessione per attuare iniziative che possano trarre vantaggio dalla capillarità delle farmacie e dalla loro capacità di dialogo con il cittadino-paziente.
In anteprima alcuni dati interessanti sul rapporto tra farmacista e cliente. <<Ogni giorno, il personale della farmacia dedica complessivamente agli utenti una media di 6 ore di consulenza>>, dice il presidente di Utifar Eugenio Leopardi. Ma il valore dell’attività sociale della farmacia si esplica anche nelle iniziative dedicate alla prevenzione e allo screening, grazie a giornate tema, agevolando l’esecuzione dei test applicando tariffe accessibili. Sottolinea Leopardi: <<l’83% delle farmacie ha offerto test di prevenzione gratuiti agli utenti. Quando i test sono stati offerti a pagamento, le farmacie hanno offerto il servizio a prezzi contenuti: la spesa media dell’utente per un test di prevenzione a pagamento si è attestata sui 18 euro, cifra davvero bassa, a fronte di utilizzo di strumenti ad alta tecnologia>>.
Lo studio è stato condotto in collaborazione con Teva e con il Centro studi sintesi-Cgia di Mestre con il patrocinio di Fofi e Federfarma.