Vaccinazioni in farmacia: quando?
MONDO FARMACIA
Vaccinazioni in farmacia: quando?
Apprendiamo dalla stampa che da metà maggio inizierebbero le vaccinazioni anti Covid-19 nelle farmacie del Veneto: “In realtà, le cose sono abbastanza diverse e queste dichiarazioni non fanno altro che illudere i cittadini e mettere in difficoltà i farmacisti che non sanno cosa rispondere in merito” osserva il dr. Franco Gariboldi Muschietti, presidente di FarmacieUnite
11 maggio 2021
di Redazione
I temi ancora aperti sono molti e difficilmente risolvibili nell’immediato.
Uno dei temi prioritari è il tutoring, la cui organizzazione è in capo alle Aziende Sanitarie, per l’abilitazione dei farmacisti a seguito della conclusione della formazione dell’Istituto superiore di Sanità; ad oggi, infatti, non ci risulta conclusa la relativa pianificazione.
Altro tema, non meno importante, è l’assenza di notizie sull’adeguamento della piattaforma di prenotazione e di registrazione dei vaccinati, nonché la piattaforma per l’ordinazione e la distribuzione dei vaccini che, per dare il via al progetto, dovrebbero essere approntate da Azienda Zero.
Inoltre: è stata pianificata la fornitura dei vaccini? Cosa ne sarà delle eventuali dosi non utilizzate? La distribuzione e la conservazione dei vaccini è una delle fasi più delicate e importanti affinché il sistema funzioni. Le quantità disponibili di vaccino copriranno le potenzialità degli hub vaccinali già attivi in Veneto e delle farmacie?
«FarmacieUnite è stata partecipe e propositiva fin dai primi momenti in cui si ipotizzava il coinvolgimento delle farmacie nella campagna vaccinale ed è sempre disponibile a collaborare per affrontare ogni eventuale criticità. Certo è che, senza le risposte a questi legittimi dubbi, è difficile capire quale sarà la sorte di questo importante progetto. Le dichiarazioni apparse in questi giorni sulla stampa non fanno altro che innalzare le aspettative e le delusioni dei cittadini e di quei farmacisti che si sono dichiarati fin da subito disponibili a partecipare alla campagna vaccinale» conclude il Presidente. «Non possiamo accettare il possibile fallimento di questa importante iniziativa di salute pubblica senza averne preso parte e quindi – in questo frangente di grave emergenza sanitaria – ci adopereremo affinché le farmacie siano nelle condizioni di fare la loro parte, sempre a fianco del cittadino e delle istituzioni».