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n. 68 – 6/2024

EDITORIALE

n. 68 – 6/2024

Insieme non solo all’Ordine

Alle combattute elezioni dell’Ordine dei farmacisti più grande d’Italia, quello di Roma, hanno vinto serietà e competenza. E ha vinto una squadra eterogenea, INSIEME, di giovani, meno giovani, donne, colleghi impegnati nei diversi ambiti della professione. In un editoriale su Rif Day, la testata dell’Ordine romano diretta da Giorgio Flavio Pintus, il neopresidente Giuseppe Guaglianone scrive “si è ormai fatta strada e si sta sempre più diffondendo la convinzione che da soli non si va da nessuna parte, soprattutto quando in ballo ci sono destini plurali e collettivi come quelli di una professione. Fare insieme diventa allora un imperativo, prima e più ancora che una scelta”.

Guaglianone prosegue sottolineando la necessità che i professionisti della sanità di prossimità – medici, farmacisti e infermieri – lavorino insieme in modo sinergico e coordinato sul territorio a progetti condivisi, con unico obiettivo la salute dei cittadini.

Particolarmente significativo un passaggio dell’editoriale: “Per centrarlo, però, bisogna lasciarsi alle spalle alcune vecchie e poco commendevoli abitudini, su tutta quella di invocare a parole le “sinergie interprofessionali”, dicendosi disponibili a lavorare insieme in programmi comuni, salvo poi combattere battaglie anche cruente per difendere con le unghie e con i denti il proprio orticello…”.

Di queste parole dovrebbero, nel 2025, fare tesoro anche altre anime della professione perché la politica dell’inclusione non sembra troppo diffusa nella categoria. Così capita che il dialogo con l’industria di questi tempi sia un po’ più faticoso del solito oppure che eccellenze come quella della farmacia lombarda non vengano messe in grande evidenza a livello nazionale. Il direttore di Federfarma Alberto D’Ercole ci ha raccontato, nella intensissima giornata di formazione sindacale che iFarma ha organizzato grazie al supporto non condizionante di Dompé – vedi articolo a pagina 14 – che “ci sono esperienze territoriali meravigliose sulla farmacia dei servizi, come per esempio la televisita in Veneto, e vanno condivise”. Dopo un anno di risultati importanti per la farmacia – uno su tutti la firma della convenzione, dopo tanto tempo – l’augurio per il 2025 è che si lavori di più insieme per il bene della categoria, coinvolgendone tutte le anime e sfruttando le diverse attitudini e competenze.

Tanti cari auguri di Buon Natale e Buon Anno da tutta la redazione di iFarma

LAURA BENFENATI

Direttore Responsabile, farmacista e giornalista professionista, da anni direttore delle più note riviste del settore

13 Dicembre 2024