Dopo il grande successo della giornata di formazione del 27 maggio, con la partecipazione di 1.967 titolari di farmacia, riprende il progetto Numbers, ideato da iFarma con Federfarma e con il supporto non condizionato di Dompé, che si pone l’obiettivo di accrescere la cultura economica, gestionale e finanziaria della categoria.
Il primo webinar della nuova stagione, lo scorso 14 settembre, si è concentrato sulla “Gestione dei costi di magazzino e scelte assortimentali”, con il prezioso contributo dei commercialisti Marcello Tarabusi e Giovanni Trombetta dello Studio Guandalini di Bologna. Più di 800 i farmacisti collegati da tutta Italia, con circa 50 quesiti sollevati. «Abbiamo aderito con grande convinzione a questa iniziativa – ha spiegato in apertura dei lavori il vicedirettore di Federfarma, Paolo Betto – perché rientra in un progetto più generale di crescita culturale dei farmacisti e perché c’è sempre più bisogno che aumenti la consapevolezza dei titolari di farmacia su alcune nuove tematiche».

Volete un magazzino efficiente? Fatelo ruotare

Ma come si gestisce, quindi, un magazzino in maniera efficiente? «A parità di investimento iniziale – ha spiegato Marcello Tarabusi – tanto maggiore è la sua rotazione, tanto maggiore è l’utile della farmacia; a parità di fatturato, tanto maggiore è la rotazione, tanto minore l’investimento necessario per l’allestimento». Tarabusi ha spiegato che la rotazione del magazzino è una leva per aumentare la redditività dell’investimento e al tempo stesso per ridurre l’investimento iniziale necessario. Ma cosa si intende, nello specifico, per “indice di rotazione” e quali sono i fattori chiave che lo influenzano? «La marginalità di per sé non determina la rotazione anche se entra nel calcolo», ha aggiunto Tarabusi. «Premesso che il capitale investito guadagna ogni volta che torna liquido, a parità di investimento più elevato è il fatturato, più veloce è il “ritorno liquido”, e a parità di fatturato più alto è il magazzino, più lento gira il mio capitale». 

Più competenza sulla gestione e sul gestionale

Giovanni Trombetta ha quindi messo in guardia dalla bassissima rotazione nelle varie farmacie: «Serve maggiore conoscenza dei dati del gestionale, è necessaria una riorganizzazione interna che lasci ai farmacisti il lavoro al banco e deleghi ad altre figure la gestione del magazzino e la caccia agli zero rotanti. Ci sono prodotti che stanno degli anni in farmacia prima di vedere uno scontrino. Se c’è un settore in cui il fatturato è l’1,14 per cento del complessivo ma le scorte il 24,39 per cento dovete farvi qualche domanda. E occhio agli acquisti diretti, soprattutto di parafarmaco: sfruttate le opportunità che vi fornisce la distribuzione intermedia».
La parola d’ordine di Numbers è dunque sicuramente “efficienza gestionale”, difficile da raggiungere senza un’analisi puntuale e dettagliata del magazzino, soprattutto di quelli automatici, che sebbene utilizzino sempre di più l’intelligenza artificiale non si rendono comunque autosufficienti. Ma anche massima attenzione ai magazzinieri, alle scorte e ai Transfer Orders effettuati dalla farmacia direttamente all’azienda farmaceutica.
I prossimi appuntamenti in programma sono l’11 ottobre, dalle 14.00 alle 15.00, con il webinar “Gestione dei costi del personale: analisi, benchmarking e interventi correttivi”, quindi il 24 ottobre, sempre dalle ore 14.00 alle 15.00, con “Riclassificazione e analisi del conto economico – best practice”.