Phoenix Pharma Italia, inaugurata la sede rinnovata di Bentivoglio
LA FILIERA
Phoenix Pharma Italia, inaugurata la sede rinnovata di Bentivoglio

L’apertura della nuova area – ripensata sotto il segno della sostenibilità, del welfare aziendale e dell’innovazione – è stata l’occasione per fare un bilancio sui risultati del Gruppo. Tratti distintivi: l’integrazione wholesale-retail e l’investimento su omnicanalità e digital
8 maggio 2025
di Stefania Cifani
L’inaugurazione della prima area rinnovata della sede di Bentivoglio (BO), uno dei quattro headquarter di Phoenix Pharma Italia, è stata l’occasione per presentare alla stampa i risultati raggiunti dal gruppo e i progetti futuri.
Con oltre 3 miliardi di fatturato, 25 centri per la distribuzione del farmaco in tutta Italia e un aumento delle vendite nette annue del 6,9 per cento, il gruppo si pone tra i principali player nei servizi integrati per i settori di salute e benessere, forte di una solidità finanziaria e di una decisa spinta progettuale che porterà ad aumentare gli investimenti, ampliare i servizi e rafforzare l’innovazione.
Sono mille le farmacie che in tutta Italia fanno capo al network Valore Salute e all’insegna BENU Farmacia, che per il terzo anno consecutivo ha ricevuto il premio come miglior partner retail del mercato, secondo il Reverse Audit di Trade Lab 2024. E per la fine del 2025 l’obiettivo è di raggiungere le 1.000 farmacie nel solo network “strong” – con la formula di affiliazione “Platinum” – fra BENU e Valore Salute.
Integrazione wholesale–retail, un modello vincente
Avviata nel 2023, l’integrazione tra wholesale e retail, tra commercio all’ingrosso e al dettaglio, è uno dei tratti distintivi del modello di business dell’azienda. Lo confermano i numeri: +180 milioni di euro di fatturato per il wholesale rispetto all’anno precedente e crescita del 15,3 per cento dell’utile, al lordo delle imposte rispetto allo scorso anno fiscale, per il retail, il cui fatturato aumenta del 3,5 per cento rispetto all’anno precedente e supera la cifra di 363 milioni di euro. Decisa in particolare l’espansione dell’area retail, con l’insegna BENU Farmacia (350 farmacie fra gestione, proprietà e franchising) e con il network Valore Salute (639 farmacie a oggi). Il franchising BENU raggiunge nel 2025 il doppio degli affiliati dell’anno precedente.
L’integrazione tra on line e farmacia fisica è un altro tratto caratteristico del gruppo. Spiega Vincenzo Masci, Group Commercial & Marketing Director, Phoenix Pharma Italia: «Continuiamo a investire su omnicanalità e digital; il nostro obiettivo non è incrementare le vendite on line a scapito della farmacia, ma portare i clienti dall’on line alla farmacia. Il digital oggi pesa circa il 3,5 per cento del fatturato di BENU Farmacia, ma intendiamo consolidare il nostro posizionamento, anche grazie a partnership con player rilevanti nell’ambito della consegna dei prodotti e dei pagamenti digitali».
Salute e ambiente vanno di pari passo
Sostenibilità e innovazione sono alla base della ristrutturazione della sede bolognese, la prima a essere interessata dal rinnovo degli spazi, con un investimento complessivo di 700mila euro; pavimenti realizzati con materiale rigenerato, pannelli fonoassorbenti per favorire il benessere acustico, illuminazione LED per contenere i consumi d’energia.
«L’innovazione è uno dei punti di forza della nostra strategia; la missione per la salute è espressa anche nel nostro progetto Green Health, in un cammino progressivo verso la sostenibilità. Anche il rinnovo della sede di Bologna, che festeggiamo oggi, va in questa direzione», afferma Lorenzo Clerici, Group Customers & Channels Director, Phoenix Pharma Italia. Scelte aziendali precise che si riflettono anche in abitudini già consolidate: assenza totale di plastica, pressoché totale eliminazione delle stampanti, pannelli solari per ricarica auto plug-in, solo per fare alcuni esempi.
Ma la sostenibilità tocca anche il modello di lavoro, che prevede due giorni fissi di smart working alla settimana; una scelta che ha permesso di abbattere 300mila kg di Co2 e che consegna tempo per investire sul territorio, anche attraverso la conoscenza diretta dei farmacisti che fanno parte del network. Precisano Masci e Clerici: «Abbiamo voluto puntare sull’ambiente di lavoro come spazio piacevole dove stare, a tutela del benessere dei lavoratori, creando spazi di condivisione e comunicazione, ed eliminando le barriere, sia fisiche sia di settore».