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Sintesi, un robot da premio

L'AZIENDA

Sintesi, un robot da premio

L’ultima generazione del prodotto Pharmathek è stato inserito nell’ADI Design Index 2022, la lista di progetti che concorrono al prestigioso premio del design industriale Compasso d’oro, assegnato ogni due anni ai prodotti che si distinguono per innovazione e originalità

24 novembre 2022

a cura della Redazione

L’automazione Pharmathek entra a far parte della raccolta del miglior design industriale italiano di quest’anno. Il robotSintesi” è stato infatti selezionato dall’osservatorio permanente del Design ADI (Associazione per il disegno industriale) per l’ADI Design Index 2022, un importante riconoscimento internazionale che permette di concorrere al prestigioso Compasso d’oro, il più storico e autorevole premio nel mondo del design industriale. Per l’ADI Design Index vengono selezionati i prodotti che si distinguono per innovatività e originalità nel settore di riferimento, ma anche i processi produttivi e i materiali utilizzati per svilupparli. Inoltre, una particolare attenzione viene posta verso quei prodotti che tengono conto della sostenibilità ambientale, dell’usabilità e dell’interazione.

I perché della selezione: innovazione tecnologica e design 

La terza generazione del robot Sintesi introduce grandi innovazioni nel suo settore, a partire dell’usabilità. L’interfaccia è stata completamente ridisegnata per renderla simile a quella di un tablet, sia nell’aspetto sia nell’utilizzo. Nasce così Gemini, su schermo touch da 22 pollici, con una dashboard organizzata in widget intuitivi. Si tratta della prima interfaccia personalizzabile con drag & stop dall’utente (sulla base delle informazioni che possono interessarlo) e di stampo mobile applicata a una macchina di automazione dedicata al canale farmacia. Gemini introduce anche l’accessibilità a distanza da qualsiasi dispositivo autorizzato presente in farmacia (come smartphone e tablet). Una funzionalità molto utile, questa, per facilitare la presenza del farmacista nell’area di vendita e di consulto. Qualora il magazzino si trovasse lontano dal banco vendita, l’operatore non sarebbe costretto ad allontanarisi per consultare statistiche o avvisi.

La nuova generazione di Sintesi introduce anche miglioramenti di performance in termini di velocità grazie all’utilizzo del nuovo algoritmo Stratega, messo a punto dalla divisione R&D di Pharmathek, in collaborazione con un importante istituto di ricerca internazionale. Questa particolare innovazione software sfrutta la storia dei prodotti (caricati e prelevati) usando logiche di big data. Il beneficio si concretizza sotto due aspetti: il miglioramento del posizionamento delle confezioni nel robot e la scelta del percorso di prelievo più conveniente per l’ordine ricevuto. Così, in modo invisibile per l’utente, Sintesi consegna i prodotti con un risparmio di tempo del 20 per cento.

Oltre alle componenti tecnologiche, è stato rinnovato anche il design esterno del magazzino. Poiché in farmacia e nei centri produttivi lo spazio è prezioso, il team Pharmathek si è impegnato per rendere Sintesi ancora più compatto. Il nuovo design, dal sapore minimale, è frutto di una completa reingegnerizzazione degli elementi, così da eliminare sporgenze o ingombri. I rivestimenti del frontale e delle aree più critiche sono composti da materiali resistenti che tuttavia offrono una piacevole sensazione tattile e visiva. Ne è un esempio il banchetto in Corian, posizionato sotto il pannello digitale di controllo.

L’importanza della sostenibilità

Da sempre il team Pharmathek presta la massima attenzione alla riduzione degli sprechi e al rispetto dell’ambiente. Il suo impegno nei confronti della sostenibilità parte dalla scelta dei materiali di produzione, fino ad arrivare al packaging del prodotto pronto per la spedizione. Legno, vetro, alluminio: nella produzione dei robot vengono prevalentemente utilizzati materiali riciclabili o già riciclati, mentre i restanti materiali sono principalmente costituiti da leghe metalliche e componenti meccatronici. Anche gli imballaggi sono appositamente selezionati secondo il criterio di riciclabilità (Pet, cartone e pallet riutilizzabili), e il principio di base di utilizzarne il meno possibile.

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