In concomitanza con la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia, la Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus ha presentato a Palazzo Marino la IX edizione di “In Farmacia per i bambini” che si svolgerà da lunedì 15 a sabato 20 novembre.
L’iniziativa nazionale, realizzata dalla Fondazione assieme al Network KPMG, è dedicata alla sensibilizzazione dei diritti dei più piccoli e alla raccolta di farmaci da banco, alimenti per l’infanzia e prodotti pediatrici per i minori in povertà sanitaria.

Una grande squadra

“In Farmacia per i bambini” si svolge grazie alla preziosa collaborazione di 4.300 volontari in 2.150 presìdi aderenti in tutta Italia e vede i farmacisti e la loro responsabilità sociale al centro di una grande squadra, di cui partner istituzionali sono Federfarma, Fofi e Cosmofarma, oltre alle aziende amiche. Le confezioni acquistate saranno consegnate ai volontari della Fondazione e donate agli enti beneficiari (800 nel 2021) che aiutano bambini e famiglie in difficoltà in Italia, oltre che all’ospedale pediatrico NPH Saint Damien di Haiti. Il segretario nazionale di Federfarma Roberto Tobia, in veste di moderatore dell’incontro, ha affermato che anche quest’anno le farmacie hanno aderito numerose all’iniziativa della Fondazione Rava, a conferma che a solidarietà fa parte del Dna professionale del farmacista. Un riconoscimento alla categoria è venuto anche da Emanuela Ambreck, farmacista e responsabile dei progetti sanitari della Fondazione, che ha ringraziato i farmacisti in quanto anima di questa importante iniziativa.

Post Covid: una nuova povertà

Mariavittoria Rava, presidente della Fondazione Francesca Rava, ha sottolineato come all’emergenza sanitaria Covid-19 sia seguita anche quella economica e sociale: «Sono moltissime le richieste di aiuto che la nostra fondazione continua a ricevere da case famiglia, comunità per minori e famiglie che non riescono a far fronte alle necessità dei propri figli». A conferma di ciò, i dati Istat evidenziano che in Italia nel 2020 i minori in povertà assoluta sono arrivati a 1.346.000 (+209.000 rispetto all’anno precedente). «Tutti insieme possiamo contribuire al raggiungimento di uno dei più importanti tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: Salute per tutti e per tutte le età», ha concluso la presidente. «Ognuno può fare un piccolo gesto che farà la differenza nella vita di qualcun altro», ha detto la testimonial dell’iniziativa Martina Colombari. «Come ha di recente detto Papa Francesco, ognuno di noi può diventare instancabile costruttore di speranza».